Sin dall'antichità la
calendula è utilizzata per le sue numerosissime proprietà medicinali. Il fiore, comunemente conosciuto come "fiorrancio" è diffuso su tutto il territorio italiano. Dal punto di vista officinale, è un ottimo regolatore del flusso mestruale e cura numerose
affezioni dell'apparato genitale e svolge un'efficace azione idratante e lenitiva e, per questo, viene efficacemente impiegata nella cura di numerose malattie e disturbi della pelle.
E' una valida alternativa alle creme
contro le vene varicose, calli, geloni, contusioni e altri inestetismi delle gambe. Applicate delicatamente sulle zone interessate alcune foglie fresche sminuzzate, pestate e quindi ridotte in poltiglia. Ricoprite, poi, con una garza pulita e lasciate agire per almeno 20 minuti.
Per
regolarizzare il ciclo mestruale e
attenuare i dolori mestruali consigliamo di bere una tazza d'infuso di fiori prima dei pasti principali; incominciate la somministrazione una settimana prima dell'inizio del ciclo e accompagnatelo con l'assunzione di 30 gocce di tintura al giorno per l'intera durata del ciclo. Per la preparazione dell'
infuso versate una tazza d'acqua bollente su un cucchiaino di fiori, lasciate in infusione per 10 minuti circa, quindi colare. Mentre per le
gocce il procedimento è leggermente più complesso: mettete a macerare 20 g di fiori freschi in 100 ml di alcool a 25°. Fate passare 5-7 giorni, in seguito filtrate e conservate in una bottiglietta con un tappo contagocce.
Per una ottima
crema nutritiva per tutte coloro che hanno
pelle secche e ruvide sciogliete un cucchiaio di cera d'api e aggiunget
e gradatamente, un cucchiaino di lanolina e uno di burro di cacao entrambi precedentemente già sciolti; nel frattempo, fate intiepidire un cucchiaino e mezzo di olio di calendula (vi consiglio di acquistarlo già pronto in una qualunque erboristeria e nelle farmacie più fornite) e un cucchiaino di glicerina e sciogliere 1,25 ml di borace in 2 cucchiai di infuso di consolida; aggiungete il tutto al composto e continuare a rimescolare fino a quado la crema si sia raffreddata; unite 6 gocce di olio essenziale di petit-grain (anch'essa da acquistare in erboristeria). A questo punto potrete applicare la crema come di consueto sulla pelle levigata e asciutta.
Per un
tonico rinforzante per dare corpo e lucentezza ai
capelli aggiungiamo 6 gocce di olio essenziale di calendula a 2 cucchiai di olio di mandorle; dopo aver intiepidito il composto versiamone una piccola quantità sulla mano. Frizioniamo bene il cuoio capelluto con il preparato e ripetere, se necessario, due volte l'applicazione. Coprite poi la testa con un foglio di alluminio e una cuffia da doccia, avvolgerla in una asciugamano strizzato di acqua calda (sostituendola quando si raffredda) e aspettare rilassandovi per 20-30 minuti per favorire la penetrazione del tonico. In seguito lavare i capelli con uno shampoo delicato.
Se vi meravigliate di questi consigli della nonna, e dubitate della loro efficienza vi svelo un segreto: esami clinici e farmacologici dimostrano che la calendula contiente olii essenziali, caroteni, betacaroteni, calendulina, saponine e mucillagini estratte e utilizzate dalle grandi case cosmetiche per la creazione dei loro prodotti...
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