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Trucco: tutto sulla matita per sopracciglia

  Il trucco delle sopracciglia ha acquisito sempre più importanza nel corso degli anni, diventando una parte essenziale della routine di bellezza quotidiana. Mentre un tempo ci si concentrava principalmente sugli occhi e sulle labbra, oggi anche le sopracciglia sono considerate un elemento fondamentale per valorizzare il viso. La matita per sopracciglia è uno degli strumenti più utilizzati per dare forma e definizione a questa zona del viso, contribuendo a creare un look armonioso e curato. Le sopracciglia, infatti, incorniciano lo sguardo e hanno il potere di trasformare l’intera espressione del volto. Una forma ben definita può donare un aspetto ordinato e bilanciato, mentre sopracciglia non curate o eccessivamente sottili rischiano di alterare le proporzioni del viso. La scelta della matita per sopracciglia giusta diventa, quindi, cruciale per ottenere un risultato naturale e adatto alle proprie caratteristiche. Come scegliere la matita per sopracciglia  Il primo passo per otten

La moda è diventata social con la giovane Lavinia Biagiotti

Lei è nata proprio nel famoso giorno della sfilata del 12 ottobre 1978 (l’unica assenza giustificata della mamma! La grande stilista Laura Biagiotti), nonché lo stesso giorno del 1965 in cui è nata la donna fondatrice dell’azienda, Delia Biagiotti. Esiste un filo molto forte che lega Lavinia Biagiotti alle tre generazioni e alla moda. Da piccola lei sognava, in realtà, di fare l’astronauta. Crescendo aveva poi deciso di studiare medicina, ma all’età di 17 anni, purtroppo, viene a mancare il padre. Così, appena terminati gli studi classici, inizia a lavorare insieme alla mamma nel backstage delle sfilate. Lavora duro e le piace anche molto. La prima cosa che fa, insieme alla mamma, di prima mattina, è accendere il telefono, fare 10 minuti di streching, guardare i giornali con la mamma per fare la “prima riunione di lavoro”. Stiamo parlando dell’autrice del libro “Pronto e indossato”. Il libro è nato a sorpresa in seguito ad una trasmissione radiofonica. Famosa, in questo testo, la cosiddetta “regola dei due anni”. Tendenzialmente le persone sono abituate (almeno alcune persone) a tenere tutto dentro casa, senza buttare nulla. Il problema è come riuscire ad avere un guardaroba furbo, senza buttare nulla di cui poi si avrebbe effettivamente bisogno. Nel libro è consigliato di mettere praticamente tutto quello che non siamo sicuri al 100% di voler tenere in una scatola, dopo ave
r stilato un piccolo elenco e magari fatto delle foto. Se dopo due anni non si è cercato nulla in quella scatola, significa che se ne può fare effettivamente a meno. Ma vietato buttare! Le cose, vanno scambiate o vendute. L’autrice è infatti una fan del riciclo, non butta nemmeno le calze smagliate. La Biagiotti del nuovo millennio vive connessa al mondo di Facebook, Twitter e altri social media per trasmettere e condividere gli ideali della moda moderna con chiunque, con le amiche, con il fidanzato e con tutte le donne cui ha regalato un libro pieno di consigli.

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