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SKINCARE: " Creme Viso Renergie" LANCOME

Col passare degli anni, la pelle inizia a perdere elasticità e tonicità, a causa del naturale invecchiamento cutaneo. Perciò, iniziano a comparire le prime rughe, soprattutto nelle zone più soggette, come il contorno occhi e il contorno labbra. Per combattere i segni del tempo, dobbiamo prenderci cura della nostra pelle coi prodotti skincare appositi, tra i quali troviamo la crema viso con la presenza di peptidi, utili a contrastare l’invecchiamento cutaneo. Vediamo i benefici dei peptidi sulla pelle. PERCHÉ COMPAIONO LE RUGHE? L’invecchiamento è un fenomeno fisiologico e naturale che interessa anche la pelle. Col passare degli anni, l’aspetto della pelle cambia e iniziano a comparire le prime rughe e le linee sottili, che segnano il viso. Ciò avviene per una serie molto complessa di fenomeni tra cui anche una minore produzione di collagene ed elastina, responsabili dell’elasticità e della tonicità della pelle. Il processo d’invecchiamento fisiologico della pelle è uno dei fattori pri...

Quella mania del lavarsi sempre le mani: il disturbo ossessivo-compulsivo

Se continuate a lavarvi le mani cedendo a quello che si definisce un impulso “irrefrenabile” potrebbe costituire un sintomo del disturbo ossessivo-compulsivo, un quadro clinico caratterizzato dalla presenza di pensieri, immagini o impulsi ricorrenti (le cosiddette “ossessioni”) che generano allarme o paura e che costringono la persona a mettere in atto comportamenti ripetitivi o azioni mentali (le “compulsioni”) al fine di ridurre l’ansia indotta dalle ossessioni. Esistono diverse tipologie di disturbo ossessivo- compulsivo, in funzione del contenuto delle ossessioni e dei rituali che vengono messi in atto. Nella tipologia di “contaminazione” le persone affette da questo disturbo si preoccupano eccessivamente dello sporco e dei germi, temendo improbabili contagi o contaminazioni. Per questo motivo, una volta entrati in contatto con sostanze ritenute contaminanti, mettono in atto una serie di rituali di lavaggio, pulizia o disinfezione mirati a ridurre la possibilità di contagio. Rivolgersi a uno psicologo potrebbe consentirvi di accertare l’effettiva presenza di questo disturbo. Intraprendere una terapia (la terapia cognitivo-comportamentale costituisce il trattamento psicoterapeutico di elezione per la cura del disturbo) vi consentirebbe di ridurre gradualmente i rituali di lavaggio e di riprendere a dedicarvi a quelle attività cui avete rinunciato o ridotto in numero per l’imbarazzo o nel tentativo di evitare situazioni e stimoli potenzialmente “contaminanti”. Fate molta attenzione ai comportamenti che vi abbiamo appena descritto, un parente o un vostro amico caro potrebbe essere affetto da questo disturbo. Come in molte patologie mediche anche qui la diagnosi precoce è di fondamentale importanza per curare al meglio e più efficacemente il disturbo. 

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