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SALUTE: "Wellness di Primavera"

Marzo è il mese della remise en forme. Nessuno l'ha proclamato ufficialmente ma tante iniziano a prendersi maggiormente cura di loro stesse  in vista delle vacanze. Tra la giusta alimentazione, evitando qualche sgarro, il ritornare a fare movimento se lo si è lasciato da parte durante l’anno e il cercare di mantenere o di adottare uno stile di vita più equilibrato,  ritrovare la forma fisica non è solo questione di peso corporeo ma è di equilibrio tra diversi elementi . Tra cui anche il mantenere alto il livello di idratazione. È un processo che   coinvolge tutto il corpo , non è soltanto una eterna lotta con la bilancia e il proprio peso. Accanto all'alimentazione, fondamentale,  sono altrettanto importanti l’acqua e un corretto riposo  che contribuiscono a mantenere in forma il proprio fisico. Primo step utile, oltre a quello di scegliere un professionista dal quale farsi seguire, è  iniziare a depurare il proprio fisico.  Se l’organismo non è mai st...

Collezione Moschino primavera estate 2014: la sfilata celebrativa dei 30 anni del marchio

L'occasione è di quelle uniche e speciali come la celebrazione dei 30 anni della Maison Moschino. Per rendere omaggio al suo fondatore Franco Moschino, l'attuale direttore creativo del marchio Rossella Jardini, riprende sulla passerella i temi cari allo stilista, quelli che maggiormente hanno influenzato la sua visione estetica resi attraverso un'ironica "messa in scena". Che vede protagoniste tra le altre, quattro modelle care allo stilista che esibiscono in apertura altrettante creazioni d'archivio: Pat Cleveland (abito bustier con mucca tricolore, autunno/inverno 85/86), Violeta Sanchez (cappotto orsetti, autunno/inverno 88/89), Amalia (abito bandiera, primavera/estate 90) e Giselle Zelany (abito spazzatura, primavera/estate 94).
Rossella Jardini con modelle in abiti d'archivio 

 Accade così che capi di ieri e di oggi giochino sulla doppia anima della donna contemporanea: "good girl" o "bad girl", buona o cattiva in definitiva. Differenti personalità dalla cameriera, alla biker, alla suora contribuiscono così a mettere l'accento su un dualismo anche creativo che alterna lo stile street all'attitudine bon-ton. Mettendo l'accento sui capi iconici del marchio: il chiodo a forma di cuore o punteggiato da borchie, i ricami di perle sugli abiti leggeri, le giacche in lana bouclé con maxi-zip e catene.
di S. C.



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