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PROFUMI: "Profumi Arabi da Donna" TOP 3

  Negli ultimi anni, i profumi arabi hanno guadagnato una crescente popolarità nel mondo della profumeria, affermandosi come una tendenza di grande rilievo. Ma cosa rende questi profumi così speciali e perché sono diventati così desiderati? Oggi, vogliamo esplorare insieme le qualità uniche dei profumi arabi e scoprire cosa li rende così irresistibili.  LE QUALITA' DEI PROFUMI ARABI: i  profumi arabi sono rinomati per la loro intensità, complessità e persistenza. A differenza dei profumi occidentali, che spesso si concentrano su note fresche e leggere, i profumi arabi tendono a essere più profondi e sensuali. Sono realizzati con una combinazione di ingredienti ricchi e naturali come l’oud, l’ambra, il muschio, la rosa damascena, e il sandalo. JAMEELA Eau de Parfum per donna di Matin Martin. Il suo aroma seducente e unico vi farà distinguere, sentire potenti e attraenti ogni volta. Ricordate il Medio Oriente con questa fragranza squisita che vi lascerà senza fiato. Nota ...

Milano Fashion Week: Uomo A/I 2014 - 2015


Si è da qualche giorno conclusa la Milano Fashion Week dedicata alla moda maschile, una quattro giorni incentrata sulle collezioni per lui per il prossimo autunno-inverno 2014 2015.
La rassegna milanese quest'anno ha visto ben 71 differenti collezioni, ripartite in 39 sfilate, e 28 presentazioni inaugurate dal marchio Corneliani, subito seguito dalla collezione Ermenegildo Zegna disegnata da Stefano Pilati e dallo stilista svizzero esordiente Julian Zigerli. 
Tra location insolite (la casa del Manzoni) e nomi blasonati del mondo della moda, da Dolce e Gabbana a Giorgio Armani, da Roberto Cavalli a Trussardi, ciò che è stato esaltato nel corso del più prestigioso evento dell’anno è stata l'artiginalità e il made in Italy.
Una ricerca attenta e accurata dei materiali, un richiamo agli anni ’60 di Andy Warhol, pattern geometrici, miscele di texture, sfumature di colori, l'intramontabile nero ed i colori pastello. E poi stampe animalier e decorate, pellami pregiati, tessuti tecnici e pellicce reversibili, l'uomo disegnato dagli stilisti sarà tutto fuorchè banale.

L'uomo proposto da Sergio Corneliani "è un dandy contemporaneo - come ha spiegato lo stesso stilista - che si spoglia dai dettagli eccentrici e sceglie il minimal".


Il leitmotiv è la cravatta nera su camicia bianca e il tartan verde-blu, su un lord quasi austero che ama i dettagli ma non ostenta. 


Colori prediletti il blu scuro, il nero, il grigio e un tocco di verde muschio.


Dolce e Gabbana si sono invece ispirati ai re Normanni della Sicilia Medievale. "Oggi viviamo in una specie di Medioevo, siamo come allora - hanno spiegato i due stilisti - in un passaggio epocale, ma di quel periodo ci piace l'aspetto mentalmente più aperto, rappresentato da Federico II".
T-shirt di montone rivoltato e stampato con i ritratti dei re nordici diventati dinastia siciliana, forme ampie e diritte delle casacche quasi medievali, ossidate, ricamate, borchiate. Una collezione austera e ricercata ispirata dall'architettura di chiese e palazzi normanni.


Completi aderentissimi, giacche doppiopetto, maglioni larghi portati con i passamontagna di lana che sembrano cappucci di un armatura. 




E poi guanti ricamati, anfibi gioiello ma anche sneakers colorate per restare pur sempre al passo con i tempi.


FENIA DI PIETRO


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