L'estate e il momento di esporsi al sole per ottenere una tintarella
invidiabile è ormai arrivato. Ma prima di dedicarsi
all'abbronzatura è necessario osservare alcuni accorgimenti così da
evitare danni futuri che potrebbero essere irreparabili.
Infatti, benchè il sole produca diversi benefici, in certi casi può
anche diventare pericoloso. Il sole, oltre a rendere la nostra pelle
dorata, stimola la sintesi della vitamina
D, accentua il tono fisico e muscolare, migliora l’umore e attenua
i dolori muscolari. Al tempo stesso, l'esposizione ai
raggi solari, soprattutto in primavera, potrebbe provocare dei traumi
alla pelle che, dopo l'inverno, è particolarmente
vulnerabile. E il pericolo non è solo per chi prende il sole in
montagna o al mare ma anche per chi resta in città dove
l’esposizione, essendo involontaria, non prevede alcuna protezione.
Inoltre lo smog amplifica il danno solare, provocando la
comparsa di irritazioni, eritemi e scottature.
Quindi la prima cosa da
fare è sfruttare i giorni precedenti all'arrivo dell'estate per
preparare la pelle, soprattutto del viso. Sarebbe bene iniziare ad usare filtri
solari già dalle prime giornate calde di aprile e optare per creme
sia idratanti che protettive e cosmetici contenenti polipeptidi,
fattori che svolgono un’azione
antinfiammatoria e di
ristrutturazione dei danni solari.
Un altro accorgimento è
quello è di detergere sempre la pelle in modo profondo così da
eliminare le sostanze inquinanti della città. Un rimedio
a tale problema è l'uso di prodotti che contengono ingredienti
capaci di catturare le particelle di smog. Come la zeolite,
un minerale che funziona come una microspugna naturale in grado di
asportare i metalli pesanti che, infiltratisi
nella pelle, peggiorano il danno solare.
Come in tutte le cose, un
risultato finale impeccabile è frutto di un progetto ben
pianificato. Quindi prima di esporvi al sole ricordatevi anche del
vostro viso perchè meglio una pelle candida e liscia che un viso
abbronzato ma segnato da rughe e macchie.
FENIA DI PIETRO
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