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SKINCARE: "Trattamenti per i pori dilatati e grana grossa della pelle"

  Le cause dei pori dilatati sono molteplici, per esempio una detersione del viso non adeguata, un’alimentazione scorretta e lo stress. I prodotti con  principi attivi astringenti  contrastano questo fenomeno aiutando a restringere i pori. L'hamamelis, ad esempio, è uno di questi ed è contenuto in molti tonici per il viso.  Nella cosmesi naturale sono utilizzati anche l'equiseto e l’agarico del larice per ottenere una pelle più levigata. Anche le sostanze disinfettanti sono efficaci contro i pori dilatati, tra queste la Sebomine SB12, utilizzata soprattutto per ridurre l'eccessiva produzione di sebo. In caso di eccessiva produzione di sebo, bisogna dire addio ai prodotti troppo grassi, che potrebbero ostruire ancora di più i pori di una pelle già di per sé problematica e peggiorare la situazione. Quindi cosa fare? Se possibile, evitare del tutto i prodotti molti ricchi e contenenti oli.  Ci sono prodotti specifici che perfezionano visivamente l'aspetto dell...

Quelle carezze che allontanano i dolori delle donne



Non fanno soltanto bene alla schiena. Le manipolazioni del chiropratico sanno migliorare anche le mestruazioni difficili. Andare dal chiropratico per il mal di collo o la lombalgia e uscire senza dolori mestruali. Strano? Niente affatto. Molte pazienti si sorprendono quando si rendono conto di non soffrire più di dismenorrea dopo un ciclo di trattamenti per il mal di schiena. In realtà c’è un rapporto diretto tra la colonna vertebrale e gli organi interni, perché la struttura scheletrica influisce sulla loro funzionalità attraverso i nervi spinali che fuoriescono all’altezza delle vertebre. Normalmente sistema nervoso, muscoli e ossa lavorano in armonia, ma bastano una caduta o un colpo per causare blocchi lungo la colonna che si ripercuotono su utero e ovaie, provocando la dismenorrea, che a volte può dipendere anche da una gravitanza o da un parto difficili, perché l’assetto del bacino viene modificato.

In pratica si verifica quella che i chiropratici chiamano sublussazione, cioè un piccolissimo spostamento delle vertebre, spesso invisibile alle radiografie, ma sufficiente per dare dolore o disfunzioni. Anche se è la parte lombosacrale a comunicare direttamente con l’apparato genitale, gli squilibri possono verificarsi in un punto qualsiasi della colonna, a livello del bacino o, addirittura, della zona cervicale. Il chiropratico (che è un professionista sanitario laureato e riconosciuto dalla nostra legge) lavora esclusivamente con le proprie mani. Durante la visita individua i punti critici e, poi interviene con manipolazioni rapide e precise, ma non dolorose, che riallineano le vertebre. Di solito basta un ciclo di sei-dieci sedute per risolvere il problema. A volte i chiropratici indirizzano le pazienti dal ginecologo perché dopo averle visitate possono sospettar ehce le pazienti possano soffrire di un disturbo della sfera genitale. Capita, infatti, che un mal di schiena possa essere la spia di un problema dovuto all’endometriosi o alle cisti ovariche.

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