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XMAS-Beauty: "Quale mascara fa per te?" LANCOME

  Ogni sguardo è diverso: esistono varie gradazioni di azzurro, marrone e verde, che rendono gli occhi unici e differenti tra loro. Anche le ciglia possono definire l’intensità di uno sguardo: possono essere chiare o scure, corte o lunghe, folte o rade, curve o dritte. Ogni tipo di ciglia ha quindi il suo mascara, capace di migliorarle e valorizzare la loro naturale bellezza. Ma quanti tipi di mascara esistono e come agiscono sulle ciglia? UN MASCARA PER OGNI CIGLIA! In commercio esistono vari tipi di mascara capaci di cambiare e migliorare l’aspetto delle ciglia a seconda delle specifiche esigenze. È possibile distinguerli in: Mascara mille usi, Mascara waterproof, Mascara volumizzanti, Mascara incurvanti, Mascara allunganti, Mascara con attivi di trattamento, Mascara colorati. Caratteristiche mascara mille usi: rientrano in questa categoria i mascara tradizionali. Hanno solitamente una colorazione nera. Quindi rafforzano l’intensità dello sguardo senza modificarne particolarment...

CORPO: "Pancia...strategie per il girovita"



Pochi centimetri nei punti critici come il girovita a volte sono sufficienti per appesantire tutta la figura.
Per rimodellare il profilo funzionano anche piccoli aggiustamenti nelle abitudini quotidiane...per avere la tanto desiderata forma del corpo a "Clessidra".


Le spugnature fredde (si fanno sotto la doccia con una manopola imbevuta di acqua gelata) aiutano a ricompattare i tessuti addominali che tendono a cedere sul ventre. Sui fianchi si può lavorare invece con più decisione con un massaggio circolare eseguito con un guanto di spugna ruvida: con i pori aperti dal calore e recettivi è il momento della crema snellente; però se si va di fretta soprattutto il mattino sono perfetti i pratici patch che centrano con precisione l’obiettivo, da applicare sulla pelle asciutta e lasciar agire otto ore.
Per combattere la pancetta è utile controllare come si sta sedute: rimanere a lungo con la schiena curva a livello lombare provoca una deviazione di un particolare muscolo, lo psoas, e fa sì che il grasso addominale, presente anche in chi è magro, si sposti verso l’esterno. Soluzione? Appoggiare bene la schiena alla sedia, tenere la testa alta, le spalle rilassate e di tanto in tanto verificare che non si ceda con la zona lombare. Attenzione anche a quando si cammina: se il bacino ruota in avanti fa sporgere la pancia. Bisogna abituarsi mentre si fanno i passi a “risucchiare” l’ombelico verso l’interno, un movimento che fa rientrare la pancia e per di più la tonifica.




Chiara Del Vecchio

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