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SKINCARE: "Trattamenti per i pori dilatati e grana grossa della pelle"

  Le cause dei pori dilatati sono molteplici, per esempio una detersione del viso non adeguata, un’alimentazione scorretta e lo stress. I prodotti con  principi attivi astringenti  contrastano questo fenomeno aiutando a restringere i pori. L'hamamelis, ad esempio, è uno di questi ed è contenuto in molti tonici per il viso.  Nella cosmesi naturale sono utilizzati anche l'equiseto e l’agarico del larice per ottenere una pelle più levigata. Anche le sostanze disinfettanti sono efficaci contro i pori dilatati, tra queste la Sebomine SB12, utilizzata soprattutto per ridurre l'eccessiva produzione di sebo. In caso di eccessiva produzione di sebo, bisogna dire addio ai prodotti troppo grassi, che potrebbero ostruire ancora di più i pori di una pelle già di per sé problematica e peggiorare la situazione. Quindi cosa fare? Se possibile, evitare del tutto i prodotti molti ricchi e contenenti oli.  Ci sono prodotti specifici che perfezionano visivamente l'aspetto dell...

SALUTE: "Vitamina C...può aiutarci per arginare il Covid?"


La vitamina C si trova principalmente negli alimenti di origine vegetale e solo marginalmente nel fegato e nel latte. Invece, spiccano per l'apporto di acido ascorbico: agrumi, altri frutti aciduli (come i kiwi e le mele), i peperoni, il prezzemolo, i cavoli, le fragole ecc.
Sensibile all'ossigeno, al calore e alla luce, la vitamina C è un nutriente molto delicata che deperisce con la conservazione e varie manipolazioni. Data la sua termolabilità, in seguito a cottura ne rimangono quantità decisamente inferiori, già pregiudicate dal taglio e quindi dall'esposizione all'ossigeno (peggiorata dalla conservazione).
Le funzioni principali della vitamina C gravitano attorno alla riparazione dei tessuti corporei, alla produzione di alcuni neurotrasmettitori, al funzionamento di numerosi enzimi, alla funzione immunitaria e a quella antiossidante. Viene impiegata come additivo alimentare, per integratori e cosmetici. Trattasi della vitamina maggiormente interessata dall'industria dell'integrazione alimentare – soprattutto per il suo ruolo immunitario e antiossidante.



L'assorbimento della vitamina C è efficiente e avviene nell'intestino tenue. Se assunta in quantità eccessive, l'efficacia di questo processo diminuisce.
Le prove scientifiche più recenti non supportano l'uso di vitamina C per la prevenzione del raffreddore comune; vi sono, tuttavia, alcuni indizi che suggeriscono che "l'uso regolare dell'acido ascorbico possa ridurne la durata".




Sì...ASSOLUTAMENTE! NON E' UNA SOLUZIONE DEFINITIVA MA PUO' AIUTARE A RINFORZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO. IN PARTICOLARE NELLA STAGIONE FREDDA (da Novembre a Febbraio)

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